Roma-Ouaga-Roma in 72 ore

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Sono arrivati ieri notte a Roma Fiumicino tre bambini adottati da coppie italiane.

Nonostante il blocco dei voli tutt’ora in vigore, e la normativa sulla quarantena obbligatoria di 14 gg da svolgere in Burkina Faso per chi arriva dall’estero, siamo riusciti in poco più di una settimana a organizzare l’arrivo in Italia di alcuni bambini adottati da coppie italiane e bloccati nel paese dallo scoppio improvviso della pandemia. Grazie alla stretta collaborazione tra gli operatori e i referenti all’estero degli Enti Autorizzati, la nostra Commissione Adozioni Internazionali - CAI, la Ministra Bonetti, il nostro Ambasciatore in Burkina Andrea Romussi, e cogliendo la preziosa occasione di un volo umanitario organizzato da FABI (Federazione delle Associazioni dei Burkinabé in Italia), è stato possibile ottenere tutti i permessi dai Ministeri preposti per avere l’esonero dalla quarantena e dalla permanenza in loco per i genitori adottivi. 

La trattativa con i Ministeri degli Esteri , della Famiglia e della salute in Burkina è durata alcuni giorni, ma infine ha superato tanti ostacoli normativi : in poche ore i genitori adottivi si sono dovuti recare a Roma per attendere le autorizzazioni finali e partire.

Speriamo che nei prossimi mesi possano riprendere i collegamenti internazionali, ma in ogni caso l’esonero dalla quarantena e la possibilità di una partenza rapida in caso di emergenza sono un precedente importante per poter richiedere con le stesse modalità, in caso di bisogno, l’arrivo in Italia dei bambini per le prossime famiglie che termineranno l’iter in Burkina.

Un sentito grazie agli operatori degli enti e a tutte le istituzioni che hanno creduto possibile questa sfida nonché alle famiglie che hanno colto al volo questa opportunità per poter abbracciare i figli tanto attesi.